Una settimana di preparazione. Una settimana per rifiatare dopo tutte le gomitate prese (e date) sul circuito del mondiale a Glasgow. Ed eccoci alla cronometro a squadre, da sfruttare soprattutto per ricompattare il gruppo, per dare nuovo fuoco allo spirito di squadra. In griglia i Nightmare si presentano in 5, irriducibili: Gianmarco, Mauro, Roberto, Luca e Daniele. In base alle caratteristiche di questa formazione, le indicazioni fornite da Gianmarco sono chiare: 1. cercare di tenere una media sui 42km/h per la prima parte di gara 2. cambi a 1 minuto per tutti, e 30 secondi per Luca 3. mantenere bene la fila 4. dopo le asperità posizionate a metà percorso cercare di aumentare quanto si può l’andatura, portandosi vicini ai 44km/h. Il piano viene rispettato quasi alla perfezione, direi. Ottimi cambi, ottimo contributo da parte di tutti, ottima coordinazione tra tutti i membri del team. E se una cronometro a squadre si dovesse valutare in base a quante energie rimangono alla fine della gara a tutti i membri della squadra, bene, allora i Nightmare si meriterebbero un bel 10+. Luca finisce spesso per fare cambi anche lui da 1 minuto, senza far perdere velocità al gruppo. Roberto rientra con la gamba piena dopo 4 giorni di stop e dimostra quanto sia importante rimanere concentrati per tutta la durata della cronometro. Gianmarco ordina gli assalti in testa alla fila, e segnala i punti da prendere di petto durante il percorso. Mauro sbuffa come una locomotiva e si offre in cambi da 1 minuto e 30 secondi, chissà che gel o bevande energetiche utilizza. Daniele tira per l’ultima volta alla morte a 3km dal traguardo, saluta i compagni e li incita per gli ultimi 5 minuti di sforzo. Si arriva all’ultimo metro con un bell’allungo, sfruttando le ultime riserve e svuotandole completamente. Tempo previsto ottimale: 39:05. Tempo effettivo: 38:58. Energie rimaste: 0. I nostri NIGHTMARE sono delle macchine da guerra, inossidabili.
Gianmarco Donetti