Un solo aggettivo: Superlativi. Questo è il solo modo per definire i ragazzi del Team Inox PRO. Siamo partiti quasi certi di essere in 5, ma poi improvvisamente vediamo il nome di Cesare apparire , ce l’ha fatta, aveva problemi di traffico ma il suo codice d’onore non gli ha permesso di mancare. Partenza a tutta per affrontare il primo sprint dopo appena 400 mt . Porta a casa subito dei punti Mirko Bellabarba. Il gruppo si frantuma subito e davanti rimaniamo una cinquantina. Perdiamo subito Cristian , sicuramente l’inesperienza ha giocato a suo sfavore. Rimaniamo in 5 e iniziamo a pensare ai prossimi sprint. Cesare è in apnea perché partito a freddo, Sergio è con noi e tiene bene il forte passo, Francesco un trattore che gira al minimo in attesa di aprire il gas, Mirko , che da oggi ho ribattezzato BELLAGAMBA, scalpita in aspettando di aprire le valvole del vapore. Io sono abbastanza tranquillo, la gamba gira ma non salgono le pulsazioni. Secondo sprint.Facciamo punti, tanti, bene. Ci avviamo allo Sgurr versante Nord . Viene attaccato come se fosse un ponte, un ponte sterrato di 1300 mt . Francesco controlla e a metà Mirko attacca. Finisce primo e fa doppietta FAL E FTS. Porta punti anche il regolare Francesco e io e Cesare scolliniamo poco dietro ma leggermente staccati. Si prosegue per il quarto sprint e non riusciamo e recuperare il distacco con i 12 di testa,ci avviciniamo allo Sgurr lato sud e lo attacchiamo . Vediamo i primi , dai forse li prendiamo, dopo 2 curve sono spariti di nuovo… Facciamo la salita di 1km quasi in apnea scolliniamo tutti in fila indiana e ci raggruppiamo in mezzo alla polvere dello sterrato a fine discesa. Ci prepariamo alla parte finale. Ci attende il Kicker . Bene, penso di attaccarlo forte per cercare di essere d’aiuto alla volata di Cesare. Inizia il maledetto strappo, go go go.. e si spenge la luce, le gambe non girano i e miei compagni di gruppetto si allontanano inesorabilmente. Ho uno a 3 secondi che cerca di riprendermi, nemmeno morto! Sento che Cesare vince la volata e vedo uno davanti che sta procedendo piano, a quel punto parte la vena assassina e comincio a menare, le gambe bruciano , ci potrei accendere una sigaretta, il cuore che prima non saliva balza a 175. Prendo il rider e lo passo e non smetto di pedalare fino allo striscione. Non ho vinto niente ma vuoi mettere la soddisfazione?! Attendiamo i risultati. Appena si aprono i tabelloni esplode il grido YESSSSSS , siamo primi. Che squadra. Che amici. Che Team. Adesso ci aspetta l’ultima prova . La cronosquadre! Noi siamo pronti!
Andrea Brocchi
