2° Round ZRL 23/24 – 2° stage (AAB)

24 Nov , 2023 - SPORT,ZWIFT

Il brivido dell’inseguimento: dinamiche di squadra nella feroce battaglia dei 15,2 km del secondo stage.

Il fuoco competitivo si è scatenato quando i corridori si sono messi in fila per la seconda gara della stagione su un percorso veloce di 15,2 km che non era per i deboli di cuore. La potenza era altissima, con i primi arrivati con una sorprendente media di 3,6 w/kg. Eppure, curiosamente, anche il nono classificato, che ha superato questo valore con una media di 3,8 w/kg, ha suscitando mormorii di confusione sulle applicazioni dei nuovi regolamenti e un senso di malcontento nei confronti della gestione della gara da parte della WTRL. Fin dall’inizio, la strategia era chiara: andare forte o tornare a casa. Il primo traguardo della gara, a soli 500 metri dalla partenza, ha visto i concorrenti sfrecciare a rotta di collo. Cosimo, con gli occhi puntati sul primo sprint, ha scatenato una potenza degna di un finale di gara, conquistando inaspettatamente non solo un piazzamento tra i primi tre ma anche strappando punti per il segmento più veloce (FTS) – un’impresa oltre le sue aspirazioni iniziali. Luca Centioni, in una dimostrazione di assoluto dominio, ha superato Cosimo in quel primo sprint, la sua prestazione irradiava brillantezza accumulando ben 59 punti durante tutta la gara. La battaglia è stata feroce e il ritmo inesorabile, con uno sprint dopo l’altro – in piano e in salita – con tutti i corridori incapacitati di aver un seppur minimo recupero. L’unità della squadra INOX è stata palpabile per tre quarti del percorso, lottando per il comando prima che accadesse l’inevitabile: il gruppo di testa si staccava, frammentando il gruppo. In mezzo al tumulto, Stefano Pierini, Marzio Vanoni e Roberto Baroni erano in grado di recuperare, raggiungendo i leader della corsa e assicurandosi punti preziosi. Cosimo, staccato di soli quattro secondi da Roberto, ha considerato il suo arrivo a dir poco miracoloso. Nel frattempo, un esausto Luca Centioni, con le gambe prive di proteine, concludeva al 33° posto a soli 9 secondi di distanza, spinto da pura forza di volontà. Cosimo, citando ironicamente la sua vicinanza ai “mitici 60”, si è lamentato del formato della gara, che favoriva i giovani atleti, rispetto ai veterani che avrebbero potuto prosperare in una più tradizionale corsa a punti sul finale. Ciononostante, non ha potuto fare a meno di sentirsi orgoglioso della prestazione della squadra, riconoscendo che un piccolo margine – appena tre punti – era tutto ciò che si frapponeva tra INOX AAB e un sostanziale salto di qualità per i punti accumulati in gara. Ora, in un momento critico, l’appello all’unità risuona più forte che mai. La prossima cronometro non è solo un’altra gara; è un crogiolo in cui verrà messo alla prova lo spirito della squadra. Con determinazione e passione come forze guida, la squadra non vede l’ora di lasciare il segno sugli impegnativi 27 km della Cintura di Watopia, pronta a invertire la tendenza e continuare mantenere la prima posizione in classifica.

Cosimo Gualano


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